Prezzo di acquisto. €/MWh
Nella settimana n.35 del 2020 (da lunedì 24 a domenica 30 agosto), il prezzo medio di acquisto (PUN), al terzo rialzo consecutivo, si porta a 44,24 €/MWh, secondo valore più elevato da fine gennaio, in aumento di 3,91 €/MWh (+9,7%) rispetto alla settimana precedente. In crescita i prezzi sia nelle ore di picco, a 48,44 €/MWh (+5,42 €/MWh, +12,6%), che in quelle fuori picco, a 41,91 €/MWh (+3,08 €/MWh, +7,9%). Il rapporto picco/baseload si attesta, pertanto, a 1,09 (+0,02).
Volumi e liquidità
I volumi di energia scambiati nella borsa elettrica salgono a 4,3 milioni di MWh, in crescita del 12,6% rispetto alla settimana precedente; in aumento anche la liquidità del mercato, a 75,1% (+1,3 punti percentuali).
Vendite di energia elettrica. MWh
Le vendite di energia elettrica nel Sistema Italia salgono a 5,7 milioni di MWh, in rialzo del 10,5% rispetto alla settimana precedente. In ripresa sia le vendite delle unità di produzione nazionali, pari a 5,1 milioni di MWh (+9,2%) che le importazioni dall’estero, a 0,6 milioni di TWh (+22,6%).
Prezzi zonali di vendita. €/MWh
A livello zonale, in un contesto caratterizzato da un aumento degli acquisti sulla penisola, il cui effetto rialzista risulta in parte contenuto al Nord dalla crescita dell’import, soprattutto sulla frontiera francese, e al centro meridione da una maggiore offerta competitiva, i prezzi di vendita risalgono a 42,40 €/MWh (+17,9%) al Nord e a 45 €/MWh (+6/7%) nelle altre zone continentali e Sardegna. In calo, invece, il prezzo in Sicilia (55,33 €/MWh, -6,2%), favorito da un aumento dell’offerta eolica.